L'individuo (inteso come bambino, adolescente o adulto) che chiede, o per il quale si chiede, aiuto, è colui che si fa da portatore del sintomo.
Di solito se un bambino all'improvviso non ha più voglia di andare a scuola e i genitori non sanno più cosa fare per convincerlo, dietro quel malessere si nasconde una enorme
paura che il bambino ha di staccarsi dalle figure di riferimento. Solo provando a tirare fuori le origini di queste paure si potrebbe provare a comprendere il problema.
Così come l'adolescente che all'improvviso diventa intrattabile, non ha più intenzione di stare a sentire i genitori e comincia a fare di testa sua. Quel ragazzo/a sta affrontando un
momento delicatissimo della sua crescita in cui, lui per primo deve fare i conti con un cambiamento difficile da accettare.
L'adulto che arriva a chiedere aiuto invece si trova a fare i conti con sé stesso, chiedendo la possibilità di capire cosa gli stia succedendo chiede di poter essere
visto e ascoltato per ascoltare a sua volta il suo Io interiore.